martedì 26 marzo 2013

"Contrattempo" :V

Avevo in mente qualche post, tra cui sulla patente, ma temo che dovrà aspettare, perché un piacevole contrattempo mi impedirà di partecipare all'esame di teoria di mercoledì: ho trovato lavoro! \o/ Non ho intenzione di trattare l'argomento nello specifico e ho solo un commento di cui non riesco a fare a meno: in due giorni di formazione mi appare evidente come l'organizzazione e la coordinazione aziendale sono di un livello incomparabile rispetto al caos cui mi avevano abituato le esperienze precedenti...

Un argomento di cui volevo parlare invece, ma non mi riuscirà (spero fortemente XD) di ottenere nuove informazioni, è il SIMO, cioè il Service d’Intégration au Marché du travail par Objectifs. Si tratta di un'organizzazione senza scopo di lucro (di varie disponibili come visibili dal link) che aiuta i disoccupati nella ricerca del lavoro. I requisiti sono di avere almeno 25 anni, un diploma di studi e non essere iscritti ad altri programmi simili, oltre ovviamente ad essere già autorizzati a lavorare in Canada. Previa richiesta di appuntamento, ci si presenterà li per un incontro con un consulente che esaminerà documenti e possibilità insieme a voi. La ricerca del lavoro ricade comunque sull'interessato, quel che viene offerto è la non indifferente consulenza sui documenti e esperienza sulla situazione locale dell'impiego.

Stando alle informazioni che mi sono state date durante gli incontri li, in primo luogo è stato riorganizzato il mio CV. Quello scritto da me e impaginato dalla consorte (<3) si è rivelato comunque efficace nel mio caso specifico, ma le modifiche concordate hanno pienamente senso in un'ottica generale, cerco di riepilogarle in ordine sparso:

- l'impostazione "nuova" è non a caso più simile ad una risposta all'annuncio tipo di un sito come jobboom.com (su cui avevo effettuato varie ricerche già in Italia ed avevo utilizzato per inviare CV) rispondendo punto per punto alle richieste solite

- per ogni mansione che avevo segnalato dei miei precedenti lavori, ho dovuto specificare 3 o 4 fasi della sua realizzazione piuttosto che una descrizione generale, questo aiuta a rendere chiara la mia funzione e le mie capacità, oltre che spiegare in qualche modo a chi non fosse pratico di quell'ambito specifico da dove potessi partire per altre funzioni

- per quanto io abbia cercato di fare del mio meglio in Italia con l'ausilio di internet, il lessico non era dei migliori, e ciò anche solo per il semplice motivo che dal gergo tecnico italiano non automaticamente si trova un corrispettivo, un esempio su tutti "manutenzione", la mia funzione principale dal 2007, non si traduce con "manutention" come credevo ma con "maintenance", simile all'inglese, in pratica stavo cercando impiego (tra le altre cose) da magazziniere/mulettista se ho capito bene :V non ho assolutamente nulla contro la categoria, anzi, ma di certo non ho esperienza in quel settore :P inoltre se non riuscivo a spiegare bene il mestiere che facevo al consulente, difficilmente sarei riuscito a convincere un datore di lavoro che non fosse esattamente del mio ambito, con un po' di tempo siamo arrivati a delle spiegazioni migliori

- il CV e la lettera di presentazione sono state improntate specificamente a livello lessicale su un'offerta che somigliava alla mia "ideale", presso un concorrente della società dove lavoravo in Italia. Eh, oh, se non ci sono qui, che ci posso fare... ad aspettare email promesse starei fresco :P Ad ogni modo all'offerta avevo risposto già settimane prima ed era rimasta su jobboom per errore, dato che avevano già assunto qualcuno

- il mercato visibile sarebbe solo circa il 30% del totale O_O vale a dire che ben 70% dei posti di lavoro richiesti dalle ditte non sarebbero su nessun sito o agente, bensì disponibili per annunci affissi in loco, conoscenza diretta, riferimento di lavoratori attuali, e il caro vecchio telefonare alle società che ti interessano e chiedere! Infatti l'ultimo "compito a casa" che mi era stato assegnato il giorno prima di ricevere la telefonata fatidica è stato di telefonare a varie società interessanti, chiedere del responsabile delle assunzioni, presentarmi e mandare via fax CV e lettera, fatto ciò dovevo aspettare una settimana circa e chiamare per assicurarmi della ricezione e dello stato della pratica, il tutto compilando una pratica scheda che mi hanno consegnato al SIMO per tener traccia di quanti e quali fossero ancora in sospeso. Chiamare ed esporsi in prima persona migliora l'impressione del reclutatore che ha con ogni probabilità più CV da esaminare di quanti ne desideri, e facilita la probabilità di essere incontrato o considerato.

Un altro aspetto interessante del SIMO è che oltre agli appuntamenti, ogni giorno ci si può riservare una postazione internet per ricercare lavoro online gratuitamente, questo servizio è disponibile anche nei centri per l'impiego locali. Inoltre se ci si trova in particolari situazioni di ristrettezze economiche, previa dimostrazione dei propri dati all'ufficio di collocamento (e la fila più lunga fatta finora in Canada eccetto per il passaporto), si può fare richiesta per ogni giorno di presenza negli uffici ad una somma certo modesta ma che aiuta ad affrontare ad esempio la spesa per i mezzi pubblici necessari che non sono esattamente gratuiti.

Gli impiegati sono (come sta diventando ormai imbarazzantemente ovvio qui) sempre cortesi, disponibili e preparati. Alcuni tabelloni indicano informazioni utili per la ricerca di impiego online, oppure dalle numerose pubblicazioni si può sfogliare per trovare annunci o fiere dell'impiego prossime, su altri tabelloni ancora si trovano le liste degli ultimi mesi delle persone seguite che hanno trovato impiego. Insomma, mi è sembrato un sistema utile e funzionante per aiutare la gente alla ricerca di un nuovo lavoro.

1 commento:

  1. Innanzitutto complimenti e congratulazioni! :) sarei curiosa di sapere le tipologie di contratti che ci sono da quelle parti.

    RispondiElimina